"Troppo cibo rovina lo stomaco, troppa saggezza l'esistenza."
Alessandro Morandotti
Sarà vero che troppa saggezza rovina l'esistenza?
Qualche giorno fa ho conosciuto una persona squisita, di una cultura rara e con una apertura mentale da vertigine. Un'artista, che ha deciso di vivere in maniera defilata, immerso nella natura, lontano dalla società "sopita" come la chiama lui, per sentirsi libero.
La sua casa mi è sembrata un pò quella di uno studente universitario fuori sede, non so se rende l'idea... ma si sentiva ispirazione ovunque li dentro.
La domanda che mi sono posta è: ne vale davvero la pena? E' davvero necessario rinunciare a tutto per essere liberi?
Questa barba di frate deve avere qualche strano effetto spirituale! ^_^
Passiamo alla ricetta!!
Ingredienti per un rustico:
- 2 sfoglie;
- 100 gr di barba di frate pulita;
- 100 gr di prosciutto crudo;
- 1 scamorza affumicata in dadi;
1) Sbollentate la barba di frate (o agretti) in acqua con l'aggiunta di 1/2 bicchiere di aceto di mele, servirà a togliere il retrogusto di terra.
2) Srotolate la sfoglia, bucherellatela e farcitela con una dadolata di scamorza affumicata, il prosciutto, infine gli agretti e una manciata di scamorza.
3) Stendete l'altra sfoglia, incidetela a scacchiera con un coltello e ricoprite il rustico.
4) Infornate per 20-30 minuti a 200°C.
5) Servite accompagnato da una buona birra fredda. Io ci ho visto bene questa impronunciabile birra ambrata, doppio malto, che mi ha regalato mio cognato. Accostamento azzeccatissimo!
Se ti è piaciuta la ricetta, scarica la scheda e riproducila a casa tua!
1 commenti:
ciao bellissima l'idea della scheda della
Barba di frate in crosta.
In bocca al lupo per il contest!!!
a presto le 4 apine
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